The 148th Open, uno dei più importanti campionati a livello mondiale, torna in Irlanda del Nord, dopo 68 anni. E invita a giocare e a viaggiare all’insegna di uno sport che qui è davvero di casa.
Nel 2019 gli occhi del mondo golfistico sono rivolti all’Irlanda del Nord: dal 14 al 21 luglio ospita The 148th Open, il più importante evento golfistico mondiale. È un ritorno storico: succede dopo 68 anni, su uno dei campi più prestigiosi d’Europa, il Royal Portrush Golf Club nella Contea di Antrim, lungo la famosa Causeway Coastal Route.
The 148th Open ha già all'attivo un primato: i biglietti dei giorni del campionato sono andati esauriti in pochissimo tempo, a causa di una domanda senza precedenti. Sono ancora disponibili i biglietti dei giorni di pratica, che offrono la possibilità di vedere e interagire con i grandi del golf, tra cui l'italiano Francesco Molinari, che si è aggiudicato il titolo di Champion Golfer of the Year nella scorsa edizione, giocata a Carnoustie, in Scozia, regalandoci il primo trionfo azzurro in un Major.
Amato dal famoso giocatore Rory McIlroy, il Royal Portrush è uno straordinario insieme di gigantesche colline di sabbia poste su un promontorio lanciato sull’Atlantico, con viste panoramiche sulla Causeway Coast, la Scozia e le colline del Donegal. Non a caso è stato incoronato dal Golf Digest come il campo non statunitense numero 1 al mondo. Anche il magnifico territorio in cui si trova spinge a scegliere le sue 18 buche. Qui si snoda la celebre Causeway Coast, itinerario che inanella luoghi magnifici: le rocciose rovine del Dunluce Castle, le chiare sabbie della Whiterocks Beach e, ancor più spettacolare, la Giant's Causeway, formata da circa 40.000 colonne esagonali create da un'azione vulcanica di quasi 60 milioni di anni fa e bagnate dall'Atlantico. Se non bastasse, a sole quattro miglia dal Royal Portrush, da centinaia di anni si distilla il whiskey, il famoso Old Bushmills, mentre la storica città di Derry~Londonderry, una delle città fortificate meglio conservate in Europa, è a poco più di un'ora di auto.
Che in Irlanda del Nord il golf sia uno sport nazionale lo dicono anche i numeri: qui si contano ben 94 campi, di cui 31 hanno una qualità certificata da Tourism Northern Ireland. Una concentrazione incredibile, se si pensa che il suo territorio è grande poco più di 17mila km2 (a paragone, la Lombardia si stende su 23mila). Oltre al Royal Portrush, l'Irlanda del Nord vanta altri cinque importanti campi: Galgorm Castle, nella contea di Antrim, il Royal County Down, nella contea di Down, il Lough Erne Resort, nella contea di Fermanagh, il Castlerock Golf Club e il Portstewart Golf Club, entrambi nella contea di Londonderry.
In più non è necessario essere membri del club per giocare sui campi irlandesi. Basta prenotare il tee time e presentarsi, o scegliere un operatore che lo faccia.
In occasione del The 148th Open, gli occhi di oltre sei milioni di telespettatori da tutto il mondo, saranno puntati sull’Irlanda del Nord, un’opportunità davvero unico per ribadire il fatto che questo è il vero paradiso dei golfisti!