Il museo ha ottenuto l'ambito riconoscimento ai prestigiosi World Travel Awards - gli Oscar del settore dei viaggi – davanti a 14 candidati selezionati, durante una cerimonia di gala a Madeira, in Portogallo.
L'attrazione di Dublino ha battuto altre attrazioni di fama mondiale come Buckingham Palace in Inghilterra, la Tour Eiffel in Francia e il Colosseo romano in Italia.
L'EPIC ha battuto anche altre due attrazioni irlandesi, Spike Island nella contea di Cork e le Cliffs of Moher nella contea di Clare, che sono state selezionate per il premio di quest'anno.
EPIC è il primo museo al mondo interamente digitale che racchiude 1.500 anni di storia irlandese. È una presentazione eccellente, interattiva e visivamente spettacolare su come, dove e perché gli irlandesi sono emigrati.
Non si tratta di un tipico museo. EPIC è una vera esperienza museale distribuita su 20 gallerie interattive che rivelano il vasto impatto che la storia irlandese ha avuto sul mondo, grazie a 10 milioni di uomini e donne irlandesi che hanno lasciato l'Irlanda.
Le gallerie raccontano le affascinanti avventure di irlandesi dal passato ai giorni nostri e di alcuni dei loro più grandi successi nel mondo dello sport, della musica, dell'arte, della cultura, della politica, della gastronomia, della moda e della scienza.
Il forte legame che, ovviamente, lega gli Stati Uniti e Irlanda è ben rappresentato da una serie impressionante di illustri irlandesi e americani, tra cui i presidenti degli Stati Uniti John F. Kennedy e Ronald Reagan, l'architetto della Casa Bianca James Hoban, lo scrittore F. Scott Fitzgerald, il cantante John MacCormack, i ballerini Gene Kelly e Michael Flatley, gli attori John Wayne, James Cagney e Grace Kelly e il regista John Ford e molti altri.
Con circa 70 milioni di persone in tutto il mondo che rivendicano origini irlandesi, ci sono anche storie dalla Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Europa continentale, America Latina e altro ancora.
La posizione del museo, sulle rive del fiume Liffey, era il punto di partenza di molti emigranti irlandesi quando lasciarono la loro patria durante la Grande carestia del 1800. Nelle vicinanze, ci sono impressionanti sculture commemorative della Carestia e il veliero Jeanie Johnston da esplorare. Tutte rappresentano quel tragico capitolo della storia irlandese.
L'EPIC si trova nei sotterranei dell'edificio CHQ, splendidamente restaurato. In origine era un magazzino georgiano di vino e tabacco, ora trasformato in interessante centro ricreativo, commerciale, alimentare e sede di eventi nel centro di Dublino.
L'Irish Emigration Museum ospita anche un centro di genealogia all'avanguardia, che offre consulenze con esperti, accesso ai documenti genealogici e alle informazioni sulle famiglie irlandesi, per aiutare chiunque a esplorare i propri antenati irlandesi.
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