Le misteriose testimonianze dell'età del bronzo ai piedi delle Sperrin Mountains e la scintillante coltre del cielo notturno sopra la foresta di Davagh: la combinazione di queste meraviglie racchiude in sé l’anima gigantesca dell'Irlanda del Nord, regalando la sensazione di entrare in sintonia con la terra e il cielo, il passato e il presente, storie antiche e misteri senza tempo.
I preistorici Beaghmore Stone Circles e il nuovissimo OM Dark Sky Park and Observatory, nella contea di Tyrone, sono infatti molto vicini e condividono la magia di essere sotto lo stesso frammento di cielo: uno dei più bui dell’isola di Irlanda.
Uno dei fattori che rende così importanti i monumenti di pietra di Beaghmore Stone Circles è la sua stupefacente geometria, con una disposizione che integra perfettamente sette cerchi di pietra di varie dimensioni (sei dei quali sono abbinati), dodici tumuli di pietre e dieci file di monoliti. Uno dei cerchi, inoltre, è particolarmente insolito e con le sue 800 pietre più piccole poste in posizione verticale all'interno del perimetro è diventato molto famoso, guadagnandosi il nome di "Cerchio dei denti del drago”.
Spesso chi visita il sito rimane incantato anche dai racconti di una persona del luogo che conosce incredibili storie legate alle sue pietre, capaci di far vivere un vero e proprio viaggio nel passato, fino all’epoca in cui si misurava il tempo con il sole, le stelle e i pianeti.
In spazi come questo si ha la sensazione di connettersi con l’Irlanda più antica e di trovarsi nella condizione ideale per riflettere su misteri eterni, scoprendo miti e sue leggende e avendo la possibilità, inoltre, di varcare la soglia di un altro luogo straordinario come l’OM Dark Sky Park and Observator per ammirare il cielo notturno attraverso la guida esperta di un astronomo.