Aggiornamento normativa viaggi per l’isola d'Irlanda

Normativa Repubblica d’Irlanda
 
Per la Repubblica d’Irlanda, da giovedì 6 gennaio, le persone vaccinate in possesso di Green Pass in corso di validità o di un'altra prova valida di guarigione da infezione o di vaccinazione recenti non avranno bisogno di un test. Le persone non vaccinate avranno bisogno di un risultato negativo di un test PCR, effettuato nell’arco delle 72 ore precedenti l’arrivo in Irlanda.
 
Questi sono, quindi, i nuovi regolamenti in vigore per la Repubblica d'Irlanda:
 
- I viaggiatori vaccinati o guariti in Irlanda dovranno presentare la prova di un Green Pass in corso di validità o altra un’altra prova accettabile di vaccinazione/guarigione da infezione prima del viaggio;
- I viaggiatori che non sono vaccinati o guariti dovranno presentare la prova di un test negativo RT-PCR, effettuato non più di 72 ore prima del loro arrivo in Irlanda.
 
Maggiori dettagli e tutte le informazioni aggiornate in tempo reale possono essere reperite al seguente link: https://www.gov.ie/en/publication/77952-government-advice-on-international-travel/#travelling-to-ireland.

Normativa Irlanda del Nord
 
A partire dal 7 gennaio, I viaggiatori completamente vaccinati in viaggio per l’Irlanda del Nord non hanno più bisogno di presentare il certificato di un test alla compagnia aerea o di navigazione che utilizzeranno. 
 
Dovranno, comunque, presentare il modulo di localizzazione passeggero (PLF). Per poterlo compilare, il viaggiatore dovrà prenotare un test post-arrivo (da effettuare entro il secondo giorno). L'autoisolamento non sarà più necessario in attesa di un risultato negativo.
 
Dal 9 gennaio, i viaggiatori completamente vaccinati, invece di un tampone PCR, possono effettuare un più veloce ed economico test antigenico a partire dal giorno dell'arrivo e al massimo entro i due giorni successivi.
 
Maggiori dettagli e tutte le informazioni aggiornate in tempo reale possono essere reperite al seguente link: https://www.nidirect.gov.uk/articles/coronavirus-covid-19-travel-advice.
 
Marcella Ercolini, direttrice Turismo Irlandese in Italia, ha commentato: "Turismo Irlandese accoglie con grande favore la notizia che i visitatori non saranno più obbligati a fare un test Covid pre-viaggio prima di arrivare sull’isola d'Irlanda. Questo aggiornamento della normativa incrementerà la propensione dei visitatori a pianificare la loro vacanza. Naturalmente, la salute e la sicurezza di tutti i nostri visitatori continuano a essere la nostra priorità, e, oltre a far sì che ricevano un caloroso benvenuto irlandese e vivano una grande esperienza di vacanza, ci assicureremo che siano sempre protetti. Il nostro messaggio - e quello di tutta l'industria turistica irlandese - è molto semplice: non vediamo l'ora di stendere il nostro tappeto “verde” e di dare il benvenuto ai visitatori dall’Italia e dalle altre parti del mondo".
 
L’Italia è il sesto mercato per l’Irlanda ed è molto importante per il turismo verso l'isola d'Irlanda. Prima di COVID-19, nel 2019, abbiamo accolto quasi 370,000 visitatori nell'isola d'Irlanda, le cui visite hanno generato 183 milioni di entrate.
 
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